TREVISO

Nei primi anni Quaranta Treviso era una provincia a spiccata vocazione agricola: più del 60% della popolazione attiva era impegnata in questo settore. Il trevigiano era stato una delle aree maggiormente coinvolte nel flusso migratorio di manodopera verso la Germania avviato dal 1938, in seguito agli accordi economici fra i due regimi. Certamente avevano avuto un ruolo sia la prossimità geografica col mondo di lingua tedesca, sia la contestuale tradizione di migrazioni transfrontaliere. Una porzione significativa di questi lavoratori rimase nel Reich anche dopo l’8 settembre, mentre altri accettarono di ritornarvi perché privi di un impiego stabile; essi si trovarono…