VENEZIA

Gli accordi italo-tedeschi del 1937-38 circa l’invio in Germania di lavoratori italiani offrirono uno sbocco alla grave situazione occupazionale a Venezia e in provincia così che nel 1940 gli operai dell’industria presenti nel Reich erano già 2000. Il 12 settembre 1943 Venezia e il Veneziano furono occupati senza colpo ferire dalle truppe tedesche. Il 15 settembre fu emesso un primo bando che, tra l’altro, intimava agli ufficiali, esclusi quelli che già si erano arruolati nella Wehrmacht, di presentarsi agli alberghi “Terminus” e “Germania” entro le ore 20 del giorno stesso. Un secondo bando, del 18 settembre, obbligava invece tutti, graduati…