A capo dell’Ozav viene posto un commissario supremo, il Gauleiter del Tirolo Franz Hofer. Fin dall’inizio la politica nazista su quest’area aveva previsto la futura annessione del Sudtirolo alla Germania e la «tedeschizzazione» dell’Alto Adige. In questo contesto il Sudtirolo divenne, soprattutto nel corso del 1944, un territorio dove vennero deportate diverse persone da poter utilizzare come lavoratori coatti, in particolare, nelle fabbriche dei campi satelliti e in quelle annesse al Polizei-und Durchgangslager di Bolzano. Il lager rappresenterà anche uno strumento importante per l’invio di deportati oltre Brennero che saranno, in gran parte, impiegati come lavoratori forzati. Bisogna ricordare che…