CREDITI

RIFERIMENTO A STAMPA

LAVORARE PER IL REICH
Il reclutamento di manodopera nel quadro delle relazioni italo-germaniche 1938-1945
a cura di Rosina Zucco, Brunello Mantelli, Marco Pluviano

FONTI ARCHIVISTICHE 

In Italia:

  • Archivio Centrale dello Stato (ACS) Roma
  • Archivio Storico-Diplomatico del Ministero degli Affari Esteri (ASMAE)
  • Archivio del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) – archivio del Tesoro
  • Archivio ISTAT, Roma
  • Archivio di Stato di Belluno
  • Archivio di Stato di Bologna
  • Archivio di Stato di Cosenza
  • Archivio di Stato di Firenze
  • Archivio di Stato de L’Aquila
  • Archivio di Stato di Lucca
  • Archivio di Stato di Messina
  • Archivio di Stato di Milano
  • Archivio di Stato di Modena
  • Archivio di Stato di Padova
  • Archivio di Stato di Palermo
  • Archivio di Stato di Roma
  • Archivio di Stato di Rovigo
  • Archivio di Stato di Torino
  • Archivio di Stato di Treviso – FAST – Foto Archivio Storico Trevigiano
  • Archivio di Stato di Trieste
  • Archivio di Stato di Venezia
  • Archivio di Stato di Viterbo
  • Archivio storico della Provincia di Treviso
  • Archivio Storico del Comune di Belluno
  • Archivio storico del Comune di Empoli
  • Archivio storico del Comune di Firenze
  • Archivio storico del Comune di Genova
  • Archivio Storico del Comune di Longarone
  • Archivio storico del Comune di Massa Carrara
  • Archivio Storico del Comune di Mira
  • Archivio storico del Comune di Mirano
  • Archivio Storico del Comune di San Pietro di Cadore
  • Archivio Storico del Comune di Trichiana (Borgo Valbelluna)
  • Archivio storico del Comune di Valdagno
  • Archivio generale del Comune di Venezia
  • Biblioteca Statale Stelio Crise, Trieste
  • Archivio dell’Istituto Storico Bellunese della Resistenza e dell’Età Contemporanea
  • Archivio dell’Istituto Friulano per la Storia del Movimento di Liberazione (Udine)
  • Archivio dell’Istituto storico “Parri” (Bologna)
  • Archivio dell’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea (Firenze)
  • Archivio dell’Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea di Lucca
  • Archivio dell’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea “M. Morbiducci”, Macerata
  • Istituto regionale per la storia della Resistenza e dell’Età contemporanea nel Friuli Venezia Giulia, Trieste
  • Archivio dell’Istituto veneziano per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea
  • Archivio della Parrocchia di San Vito di Leguzzano (Vicenza)
  • Archivio Segreto Vaticano “Inter arma caritas”
  • Archivio storico dell’Associazione Nazionale Reduci dalla Prigionia, dall’Internamento, dalla Guerra di Liberazione e loro familiari (ANRP)
  • Archivio della Fondazione ex campo Fossoli, Fossoli di Carpi (Modena)
  • Archivio della Fondazione Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea (CDEC), Milano
  • Archivio dell’ANPI/VZPI (Trieste)
  • Archivio dell’Istituto “Livio Saranz”, Trieste
  • Archivio dello SPI-CGIL (Trieste)
  • Fondazione-Archivio “Luigi Micheletti”, Brescia
  • Archivio privato Flavio Trampus, Trieste

In Germania:

  • Bundesarchiv Berlin- Lichterfelde (BA)
  • Bundesarchiv – Militärarchiv – Freiburg im Breisgau
  • Politisches Archiv des Auswärtigen Amtes – Berlin
  • Arolsen Archives, Bad Arolsen (Assia)
  • Niedersächsisches Landesarchiv, sezione di Wolfenbüttel
  • Archivio fotografico del quotidiano “Süddeutsche Zeitung” (Monaco di Baviera)
  • Archivio del Gruppo BMW, Monaco di Baviera
  • Archivio della Gedenkstätte für das NS-Strafgefangenenlager Rollwald (Rodgau, Assia)

Altri Stati:

  • Arhiv Republike Slovenije (Lubiana)
  • National Archives and Records Administration (NARA), Washington (USA)

Le dichiarazioni di possesso di marchi al rientro che nella mostra compaiono provengono tutte dall’Archivio Centrale dello Stato (ACS), fondo “Liquidazione Istituto nazionale per i cambi dell’estero, versamento Ufficio italiano cambi” (INCE-UIC); copia digitale integrale di tutte le dichiarazioni conservate in ACS sta presso l’archivio storico dell’ANRP. Sul fondo stesso cfr. Enrico Serventi Longhi (a cura di), L’Ufficio Liquidazione Ince. Un fondo d’archivio tra fascismo e Repubblica, Aprilia-Roma, Novalogos, 2021 (in corso di stampa).

LE PAGINE DEDICATE AI TERRITORI SONO STATE  CURATE DA: 

Sara Bergamasco – Gruppo triveneto: Trieste, OZAK
Francesca Cavarocchi – Toscana, Gruppo triveneto: Treviso
Annalisa Cegna – Marche
Giovanna D’Amico – Piemonte, Sicilia, Calabria
Costantino Di Sante – Abruzzo, Lazio, Trento
Andrea Ferrari – Campania e Detenuti prelevati dalle carceri
Irene Guerrini e Marco Pluviano – Liguria
Adriana Lotto – Gruppo triveneto: Belluno, Venezia
Marina Moncelsi – Sardegna
Sonia Residori – Gruppo triveneto, Padova, Rovigo, Vicenza
Toni Rovatti – Emilia Romagna
Massimiliano Tenconi – Lombardia
Antonella Tiburzi – Umbria, Gruppo triveneto: Sudtirolo/Alto Adige

L’ideazione e il coordinamento della mostra sono dovuti a Brunello Mantelli

Sviluppo piattaforma web a cura di Divulgando srl

 

RINGRAZIAMENTI 

Si ringraziano tutti i direttori e gli archivisti degli archivi visitati e qui citati, senza la cui collaborazione ed il cui impegno questa mostra non avrebbe potuto essere costruita. Essa è perciò in qualche misura anche opera loro.

Un ringraziamento particolare alla dottoressa Alexia Sasso, dell’ISTAT, che ci ha segnalato e messo a disposizione una fonte quantitativa della massima importanza, finora del tutto sconosciuta.

Si ringrazia per la condivisione della Mappa interattiva tratta da Storia tifernate di Alvaro Tacchini, Atlante della Memoria – Alta Valle del Tevere 1943-1944; www.storiatifernate.it

Si ringraziano inoltre, per il contributo specifico dato, Alessandro Casellato, la famiglia di Ferdinando Casarotto, Franco Cecotti, Antonio Cracco – Valdagno (VI), Maurizio Dal Lago – Valdagno (VI), Eleonora De Bortoli, Gabriella De Marzi – Thiene (VI), Graziella Gorza, Moreno Gambaretto, Paolo Snichelotto – San Vito di Leguzzano (VI), Giannico Tessari – Thiene (VI), Renato Vecchiato.